Una realtà unica, assolutamente da vivere, tra arte, impresa, creatività, bellezza, design e musica …
Con l’edizione 2016, ARTOUR-O il MUST giunge all’XII anno, preannunciando un evento ricco di novità molto significative che coinvolgerà ancor più sedi, artisti e committenti, delle già ben riuscite, scorse edizioni.
ARTOUR–O il MUST, promuove il dialogo tra arte, impresa e territorio, ponendo l’Arte stessa come “sistema di vita”. In una città come Firenze, forgiata dallo spirito creativo del Rinascimento, ne sottolinea la vitalità e la creatività che oggi come allora, la città esprime. In particolare, il Museo Temporaneo è una piattaforma di progetti dedicata alla promozione della creatività dell’arte contemporanea, del design e del mondo dell’Impresa.
Si tratta di un evento di altro rilievo artistico-culturale, costituito da due appuntamenti annuali, il primo sempre a Firenze e il secondo all’estero, scegliendo ogni anno una città differente, con Praga protagonista dell’ultima edizione (qui le opere esposte). ARTOUR-O accoglie i visitatori all’interno di un luogo sempre allestito con le parvenze di una vera e propria “casa”, l’idea fondante, infatti, è quella di riportare l’arte nel suo alveo naturale, la casa appunto, perché l’arte è nata per essere vissuta nel quotidiano, come ci insegnano i grandi del passato. (Scopri gli artigiani Madeinitalyfor.me che hanno partecipato all’evento di Artour-O a Praga)
Colonna portante di tutto il progetto è da sempre il tema della Committenza, realtà strutturale alla storia dell’arte italiana che ARTOUR–O mette al centro di tutta la sua attività organizzative ed espositiva, all’insegna della valorizzazione della tradizione e puntando comunque ai nuovi linguaggi, grazie all’attenzione che mette anche nella ricerca. I “Leaders” (i committenti) presentano ciascuno il proprio progetto con gli Artisti da loro sostenuti, rappresentando ognuno, un piccolo scrigno di grande valore dalla cui unione nasce un tesoro d’arte, design e cultura italiana. Questa formula, unica nel suo genere, è in grado di occupare e legare tra di loro, in modo continuativo, tutte le città finora coinvolte da ARTOUR-O il MUST, funzionando da moltiplicatore dell’attenzione, dato che vive il territorio come contenitore privilegiato nei suoi cinque giorni d’arte, design, impresa, cultura, territorio e di full immersion tra progetti realizzati e da realizzare. (Approfondisci qui)
Per la sezione interior quest’anno ARTOUR-O torna a Villa Le Rondini, un luogo incantevole in collina, sede durante tutto l’anno dei cenacoli di ARTOUR-O a tavola e dove si ritroverà il gusto del tempo e dell’ascolto. Questo è, per gli organizzatori, il contesto ideale per accogliere l’evento, a quest’ultimo, inoltre, si aggiungono altre due prestigiose location: il Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino e la Caserma Francesco Redi, le principali sedi del tradizionale “Percorso in città”, momento che da sempre ribadisce il forte legame che l’appuntamento ha con la storia dell’arte cittadina.
Contemporaneamente a quello in città, si svolgerà il “Percorso nel Parco”: il gAt quest’anno curato dal Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino, il kids con la sezione dedicata ai bambini quali cittadini di domani e le serate a Tavola, sezione più ampia del solito dove il menù è strettamente collegato alla mostra che a sua volta, esprime il rapporto che gli artisti hanno con il cibo.
I focus sono sempre molto sentiti e frequentati, spaziano tra Arte e Committenza, Arte e Benessere e l’Eredità professionale dei grandi del passato. Parlando così nelle diverse declinazioni, di come la Committenza sia cambiata nel corso degli anni, di Arte e di Impresa, si giunge alla fucina di quei progetti che qui sono il pane e il companatico.
Infine, immancabile, ci sarà la consegna degli ARTOUR-O d’Argento: riconoscimento per coloro che hanno fatto proprio il pensiero di Ernst Gombrich.
Agli ARTOUR-O D’Argento inoltre, si sono aggiunti i MISA, i Musei Internazionali in progress di Scultura (e non solo) per le Aziende che parlano della “naturale tendenza al bello degli italiani”.
Come asseriva convinto nel lontano ‘72 Marco Valsecchi, e grazie al cui apporto il nostro Paese è diventato il più importante scrigno d’arte del mondo, questa è la ragione del nostro riportare attenzione all’artista come maestro di bottega. Alla voce di ARTOUR-O quindi se ne sono aggiunte altre ben più autorevoli, e comunque in sintonia con il messaggio di Leonardo da Vinci, il “nostro” manifesto, per vivere una vita senza “gabbie” mentali, e tutti coloro che partecipano a questa nuova challenge sono persone che hanno molto da dire.
Obiettivo creare un ambiente abitativo accogliente e vivibile in modo costruttivo, grazie all’apporto di tutti ognuno nel proprio specifico.
Raggiunto l’obiettivo di dimostrare che Firenze, emblematicamente per l’Italia, oggi più che mai catalizza creatività stupefacenti, ci siamo dati un altro obiettivo ambizioso: ottenere l’introduzione della storia dell’arte in tutte le scuole di ogni ordine e grado.
I Luoghi
I luoghi protagonisti dell’Edizione 2016 sono: Villa Le Rondini, sede di ARTOUR-O, l’Istituto d’Arte di Porta Romana e Sesto fiorentino, l’Accademia delle Arti del Disegno, l’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella in via della Scala, Fani Gioielli in via Tornabuoni, l’atelier Giulia Carla Cecchi e l’Hotel Londra in via Diacceto, l’Accademia del Costume e la straordinaria Caserma Francesco Redi con i suoi inediti spazi e luoghi che persino i fiorentini difficilmente conoscono.
I Protagonisti – gli Artisti
I Committenti: Aziende, Comuni, Fondazioni, Associazioni, Università e Musei
La nuova edizione predilige ancora la progettualità mirata all’ecosteniblità, ma è come sempre attenta alla versatilità e rispecchia il variegato mondo dell’arte in maniera trasversale unendo arte, design, musica, moda e cibo. L’evento si svolge come al solito all’interno delle stanze, e le sedi sono sempre più prestigiose.
INFO:
Ellequadro Documenti A. C. Archivio Internazionale Arte Contemporanea Palazzo Ducale, Piazza Matteotti 6, Loggiato Primo Piano, 16123 – Genova
t. +39.010.5536953 f. +39.010.5302922|www.ellequadro.com
e-mail: info@ellequadro.com|info@artour-o.com
Follow us on FB: ArtouroMUseoTemporaneo TW: @Ellequadro_info
Commenti disabilitati